I serial killers sono la peggior specie di assassini.
Essi violano il diritto alla vita per il solo piacere personale, e talvolta per la ricerca di una notorietà che dia senso alle loro altrimenti vuote ed insignificanti vite.
Un approccio scientifico garantisce la diffusione di una cultura che ci permetta di reagire in modo radicale ed immediato alla diffusione di questo fenomeno.
Dobbiamo essere più forti, più veloci, più preparati di loro.
Dobbiamo stargli un passo avanti, guardarli dall'alto.
La nostra unica arma è la conoscenza.
(David Papini)

venerdì 16 gennaio 2009

Processo al serial killer di Ipswich


Contestati a Steve Wright gli omicidi di cinque prostitute

Ipswich - Si è aperto lunedì il processo al serial killer di Ipswich
Steve Wright, manovratore portuale di 49 anni, è accusato di aver strangolato almeno cinque prostitute nel 2006 nella contea del Suffolk, nell'est dell'Inghilterra.

I corpi delle vittime - Tania Nicol, 19 anni, Gemma Adams, 25 anni, Anneli Alderton, 24 anni, Paula Clennell, 24 anni e Annette Nicholls, 29 anni - tutte prostitute a Ipswich, sono stati ritrovati tra il 2 e 12 dicembre 2006 in zone rurali alla periferia di Ipswich, 110 chilometri a nord-est di Londra.

Le giovani donne, che si conoscevano tutte, erano tossicodipendenti e si vendevano nella cittadina britannica per procurarsi la droga. Al momento del ritrovamento alcuni cadaveri presentavano segni di strangolamento.

A maggio scorso Wright si è dichiarato innocente. Il suo processo durerà almeno sei settimane.

Nessun commento:

Posta un commento

Progetto a cura di Chiara Migliorini e Martina Suriano.